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SCOOPCONSS, Idee cooperative sostenibili: dall’idea di business alla start up

EGina – European Grants International Academy- Agenzia di formazione operante a Foligno si è fatta promotrice  di un interessante progetto Erasmus+ “SCoopConSS” (Sustainable Cooperative Ideas) che vede protagonisti  diversi Istituti Superiori Umbri. L’Istituto Tecnico Economico “Feliciano Scarpellini”  ha aderito con entusiasmo  riconoscendone il valore educativo nel migliorare negli studenti le capacità imprenditoriali,  competenze molto in linea con l’indirizzo di studio e difficili da sviluppare in contesti formali  e che costituiscono elementi fondamentali del Percorso Competenze Trasversali per l’Orientamento. Malgrado il freno costituito dalla DAD, contraddicendo quanto sembra emergere dall’analisi negativa fatta a vari livelli di questa pausa didattica causata dalla pandemia, gli studenti delle classi IV E e IVF dell’Istituto si sono impegnati concretamente per portare avanti questo progetto,  grazie al lavoro costante e motivante dei tutor Prof Leonardo Rosignoli e Giovanna Rosaria Contu.

Il progetto vede come Partner anche anche la Next  – Nuova Economia per tutti– Associazione con sede a Roma, che è impegnata a promuovere e realizzare una nuova economia: civile, più inclusiva, partecipata e sostenibile,  rispetto all’economia tradizionale orientata essenzialmente al profitto senza tener conto degli effetti negativi sull’ambiente e sulle persone.

Lo scopo è quello di sviluppare, attraverso l’utilizzo del Modello Canvas, di un’idea innovativa sulla quale creare un’impresa  necessariamente ispirata agli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.

Gli studenti sono stati suddivisi in 3 gruppi che durante il briefing iniziale  hanno condiviso le linee guida del progetto e, attraverso un’attività di braistorming, hanno elaborato diverse idee di impresa. E’ stata selezionata un’idea per gruppo le migliori sarà resa pubblica nel mese di maggio 2021 . L’idea migliore parteciperà ad un concorso nazionale  insieme ad altre scuole italiane. La scuola vincente si recherà a Colfiorito per 4 giorni per discutere della propria  business idea con partner europei.

Il coordinatore Egina, promotore del progetto offrirà  ai tutti i partecipanti  la possibilità di presentare la loro idea al Festival Nazionale dell’Economia Civile.

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Software CAD 3D dentale modulare per l’Istituto “Pertini”

Nonostante le difficoltà legate alla contingenza del momento, l’emergenza epidemiologica da COVID-19 non ha frenato la voglia le attività relative ai PCTO che da sempre l’Istituto Pertini di Afragola attenziona ed attua a garanzia del pieno successo formativo delle sue studentesse e dei suoi studenti. In particolare per quanto riguarda l’Indirizzo professionaleOperatore Socio-Sanitario-articolazione-Odontotecnico”, L’Istituto vanta al suo interno un laboratorio all’avanguardia, dotato di un Software CAD 3D Dentale modulare che permette di implementare una didattica attiva rendendo naturale e facile il lavoro sull’esperienza diretta o mediata dalle tecnologie digitali.

L’Istituto ha resistito energicamente alle difficoltà di quest’anno impervio;  il proseguimento delle attività laboratoriali in presenza è stato garantito per il corrente anno scolastico, ma anche durante i giorni di chiusura della scuola, da una convenzione che l’Istituto ha stipulato con un’impresa del territorio, il laboratorio odontotecnicoAcerra” in sinergia con i tutor della scuola, nel rispetto nell’esecuzione del servizio di insegnamento e delle caratteristiche e degli standards qualitativi dell’Istituto stesso.

Considerando inoltre l’importanza sempre crescente che assume la collaborazione tra Scuola Università, nonché la necessità di supportare gli studenti in questo delicato momento storico, in occasione della ripresa delle attività didattiche in presenza in seguito all’uscita dalla “zona rossa”,  il Sandro Pertini di Afragola ha stipulato un’ulteriore convenzione a supporto dei PCTO con il Dipartimento Multidisciplinare di specialità Medico-Chirurgiche e Odontoiatriche” dell’ l’Università “Vanvitelli” di Napoli attraverso un progetto formativo rivolto a tutte le studentesse e gli studenti del quarto e quinto anno fornendo loro un’ulteriore opportunità di crescita e di miglioramento della propria preparazione  per un maggiore ed efficace inserimento nel mondo del lavoro sempre più competitivo.

 

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Esploriamo il nostro patrimonio culturale con la tecnologia e l’arte

Si son appena conclusi gli “incontri” tra i ragazzi di due prime medie dell’I.O. Pestalozzi (scuola capofila), con i “colleghi” di 4 scuole di altrettanti Paesi Europei –Lituania, Paesi Bassi, Romania e Turchia – che partecipano al Progetto Erasmus Plus “Let’s Explore our Cultural Heritage with Technology and Art“.

Tale progetto, legato all’Azione Chiave 2, prevede quattro mobilità che, per ovvie ragioni, al momento sono sospese, di piccoli gruppi di 6 studenti, accompagnati da 2 docenti, nell’arco di 24 mesi.

Durante questi brevi tour virtuali in tre delle cinque nazioni coinvolte, la prima tappa è stata “la nostra bella Sicilia”. L’incontro è stato coordinato dal Dirigente Scolastico, prof.ssa Elena Di Blasi, che sta facendo dell’Internazionalizzazione uno dei baluardi della sua azione gestionale e didattica: “Ho iniziato a lavorare all’Erasmus Plus, insieme alle scuole partner, in pieno Lockdown – racconta la preside – un anno fa, nonostante le preoccupazioni, ho assunto il coordinamento della candidatura di questo progetto. Un semino piantato in “pieno inverno” comincia timidamente a farsi vedere ai margini di questa primavera: un piccolo assaggio di ciò che, auspichiamo tutti, potrà tornare ad essere un viaggio reale. Stay tuned!

 

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Attuazione del piano strategico europeo “Web Marketing Accelerator” corso di formazione

Nell’ambito del progetto Erasmus +KA3 Digital Tourism, sarà avviato a breve un corso di formazione dal titolo “Accelleratore di web Marketing” tenuto dalla professoressa Valentina la Magna, docente dell’istituto, esperta in web marketing.

Sarà strutturato in 10 incontri da 3h per un totale di 30h e prevede indicativamente per ogni modulo una prima parte introduttiva teorica, per passare poi successivamente a una parte più pratica che porterà gli studenti a possedere conoscenze concrete e a lavorare sino al termine dell’anno sul piano editoriale Social dell’Istituto, guidato dalla tutor ed altri docenti.

L’idea è quella di accompagnare i ragazzi durante lo sviluppo graduale di una strategia di Web Marketing di un’ipotetica attività turistica, che troverà applicazione nelle esperienze dirette di PCTO, fornendo competenze spendibili nel mercato del lavoro. Nei primi quattro moduli si porranno le basi per permettere ai ragazzi di appoggiarsi su conoscenze necessarie nel mondo del Web. Il corso partirà a breve e impegnerà studenti delle classi quarte e quinte.

Il piano di Internazionalizzazione di Istituto è programmato ad ampio raggio e si è riusciti a incrociare proficuamente le molte attività portate avanti dall’Istituto. Le competenze acquisite durante il corso “ Accelleratore di WEB Marketing” saranno infatti messe a frutto nell’immediato dagli studenti delle classi quinte neodiplomati, selezionati nell’ambito del progetto KA116 “W.I.I.P. Widenening Inclusion and Internationalization Plan che svolgeranno nei mesi di luglio/agosto 2021 un tirocinio trasnazionale di 5 settimane in aziende europee specializzate nel settore.
Gli studenti delle classi IV potranno esperienziarsi nell’anno successivo e continuare ad animare i canali comunicativi dell’Istituto. Anche per loro è previsto un tirocinio transnazionale di 5 settimane in aziende specializzate nei mesi di settembre /ottobre 2021, in seno al progetto KA116 UPVET, Carta della mobilità

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L’istituto “G.Turrisi Colonna”, crea il legame con il mondo del lavoro

Da molti anni la scuola superiore “G. Turrisi-Colonna”, grazie al supporto del professor Antonio Caponetto, sta sviluppando progetto di cultura d’impresa complesso che si integra con le collaborazioni che ogni classe stipula con le aziende. Principalmente al 3° anno di scuola si parte con un corso generale focalizzando l’attenzione sui concetti di azienda, d’impresa, di conto economico, di marketing per poi fare al 4° anno una specializzazione sulla progettazione di start up dall’idea al pitch, che rappresenta la presentazione del progetto d’impresa all’acceleratore per ottenere il finanziamento.
Le migliori idee sono valutate dai migliori esperti, alcuni partner dei PCTO, in modo da realizzare un vero e proprio laboratorio di sviluppo nella scuola.
Gli studenti devono esporre le loro idee in 3 minuti dinanzi a dei professionisti del settore, simulando una vera e propria challenge.

L’obiettivo è chiaramente quello di far sviluppare loro un atteggiamento all’imprenditorialità, e verificare se alcune idee possono essere attuate, realizzando un vero e proprio percorso imprenditoriale.


I risultati raccolti dimostrano che alcuni studenti sono stati inseriti nel mondo del lavoro, nelle start up, mentre altri si sono avviati alla professione della comunicazione digitale.
In questo anno scolastico, la scuola grazie ai contratti di apprendistato è riuscita a collegarsi direttamente con il mondo del lavoro. Sempre seguendo questo filone dell’imprenditorialità, del marketing e della comunicazione è stata fatta una convenzione di PCTO con un’azienda di Marketing che ha poi assunto due studenti del 4° anno dell’indirizzo linguistico.

Tutto questo ci permette di creare un vero e proprio distretto della competenza, che permette di fornire agli studenti un’offerta di apprendimento che soddisfa le attuali richieste del mondo del lavoro, ovvero conoscenza delle lingue, problemi solving e capacità di lavorare in gruppo.

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Istituto Scarpellini, gli studenti realizzano il video che commemora le vittime dell’Olocausto

In occasione del 27 Gennaio, Giorno della Memoria, le classi IVM RIM, IVR RIM, VR RIM dell’Ite Scarpellini di Foligno (PG) hanno realizzato un video che commemora le vittime dell’Olocausto.

Studentesse e studenti hanno sottolineato l’importanza di ricordare quello che è stato, di evitare che gli stessi errori si ripetano. Significativa, in questo senso, la frase che è stata scelta per concludere il video: dimenticare lo sterminio fa parte dello sterminio.

Per vedere il video, clicca qui.

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Le buone pratiche di una scuola professionale

L‘Istituto Professionale “G.Penna” di Asti ha avviato numerose buone pratiche e progetti:
  • Progetto di Avviamento alle buone pratiche sportive che prevede la realizzazione di un percorso benessere (passeggiata naturalistica nei boschi di proprietà dell’Istituto tramite la realizzazione di un percorso attrezzato per esercizi ginnici e per l’esplorazione naturalistica) e di un percorso avventura (realizzazione di un parcour
    con ponti tibetani, pareti rocciose ecc… ) aperto a tutta la comunità della provincia astigiana, dai più giovani ai più anziani);
  • Progetto di Videomaking realizzato interamente dai ragazzi che presentano la vita scolastica e visibile cliccando sul canale Youtube della scuola;
  • Progetto Innovativo, insieme al Politecnico di Torino, sul futuro del mondo agrario. L’idea prevede la realizzazione di un vigneto sperimentale con sensori digitali che possano ridurre l’apporto idrico e di fitofarmaci sulla vite;
  • Progetto di aiuto alle famiglie. L’istituto, grazie al PON europeo, ha acquistato una sessantina di notebook da donare alle famiglie che ne hanno necessita e che abbiano fatto richiesta, per avere dispositivi digitali gratuiti fino alla fine dei 5 anni scolastici;
  • Progetto Cineforum. L’istituto ha realizzato una sala cinematografica, che dispone di 100 posti, per proiezioni formative, invitare esperti e creare dibattiti coi ragazzi della scuola e non, ma anche con chiunque voglia
    approfondire tematiche importanti partendo da una pellicola.
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Collaborazione tra scuola e mondo del lavoro

L’Istituto superiore “Sandro Pertini” di Afragola nella provincia di Napoli, partecipa da sempre a numerosi progetti di varia natura spesso associandosi ad altre scuole del territorio per la realizzazione e la diffusione delle “buone pratiche” affinchè queste possano divulgarsi e concretizzarsi nella vita quotidiana delle studentesse e degli studenti rendendoli cittadini attivi e costruttivi nella società futura.

Consapevole dell’importanza che nell’ambito del settore VET ricopre la relazione tra scuola e il mondo del lavoro, l’Istituto ha implementato nell’ultimo anno, nell’ambito dei progetti PON un “potenziamento biennale” dei PCTO prevedendo attività da progettare e svolgere nell’ambito della filiera dell’agricoltura, dell’artigianato e dell’industria locale.

In particolare ha stretto un partenariato con un’azienda del territorio, la Cooperativa “CANAPA CAMPANA” di Caivano (NA), azienda che si occupa di coltivazione di prodotti agricoli e in particolare di Canapa Sativa ad uso industriale, una pianta nobile e antica che fino alla seconda metà del secolo scorso, ha contribuito a rendere l’Italia meridionale la seconda nazione al mondo per quantità di canapa prodotta e per qualità della fibra.

 Il partenariato con la suddetta Azienda ha lo scopo di implementare una serie di attività legate all’obiettivo 2 dell’Agenda 2030  in particolare quelle legate al concetto di sviluppo sostenibile e agricoltura  bio a partire da:

  • Agricoltura sostenibile e multifunzionale che garantisce biodiversità, Assorbimento CO2 dall’atmosfera e valorizzazione degli scarti di produzione;
  • Realtà produttive Artigiane e Industriali che offrono sul mercato prodotti controllati, a filiera corta e biodegradabili e/o ecocompatibili.

Il progetto scolastico che il nostro Istituto intende perseguire riguarda il principio secondo cui in cui è possibile creare un intreccio tra Agricoltura, Ricerca, Artigianato e Industria locale e modelli di sviluppo economico sostenibile e promuoverlo all’esterno sotto forma di attività imprenditoriali o di associazioni anche in rete sistemi di produzione alimentare sostenibili mirando contemporaneamente al miglioramento delle condizioni di vita dell’uomo e alla creazione di nuove opportunità occupazionali volta a contrastare lo spopolamento e l’abbandono del territorio.

Fino all’ultima chiusura delle scuole in Campania dovuta all’aggravarsi dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, le attività previste sono state purtroppo ridotte. Si sono tuttavia alternate attività svolte a scuola e altre svolte presso L’azienda.

Le lezioni in classe sono state di preparazione teorica sulla pianta di Canapa e sui suoi aspetti fitopatologici, per concretizzarsi successivamente in brevi attività in azienda “laboratorio di sperimentazione” che ha fornito  alle studentesse e agli studenti un know-how open-source limitandosi , in questa prima fase  ad introdurli ai nuovi processi agricoli e a nuovi concetti di derivati agricoli con particolare attenzione al settore Food ma anche a settori rispetto ai quali la lavorazione dei prodotti agricoli ed in particolare la Canapa si prestano ad esempio tessuto, cordame, carta. 

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studenti orientati al lavoro

Dal mese di ottobre del 2018 l’ITE Scarpellini- Foligno,  sta realizzando  una proficua collaborazione con ANPAL SERVIZI, organismo di diritto pubblico vigilato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali che opera  nel campo delle politiche attive del lavoro. Tra le sue innumerevoli  attività vi è anche quella di promuove il rafforzamento del ruolo delle scuole, delle università e degli enti di formazione professionale nello sviluppo di percorsi di alternanza scuola-lavoro e di transizione istruzione-formazione-lavoro.

Il sodalizio nasce quindi dall’esigenza di immaginare una scuola in sinergia continua con il mondo del lavoro, sia italiano che europeo, e che prepari studenti sempre più consapevoli ed in grado di affrontare i primi passi in campo lavorativo.

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Si è costituito con questo proposito un team PCTO/WBL che si riunisce con cadenza settimanale e che, attraverso workshop, laboratori e formazione frontale, sta elaborando un piano e delle strategie che mettano in connessione la formazione scolastica con i bisogni del mondo produttivo, non solo per le esperienze di PCTO, ma anche in vista del collocamento degli studenti in aziende europee che li accolgono durante la mobilità Erasmus+.

A questo proposito si sta creando una sorta di database di percorsi / Unità di Learning Outcomes, riferiti ai profili in uscita dell’Istituto al quale si potrà far riferimento per far incontrare la domanda delle imprese con l’offerta proposta dall’Istituto. 

Un’altra interessante iniziativa  riguarda una attività laboratoriale dal titolo   “Il curriculum vitae. Come valorizzare le competenze acquisite e capirne la spendibilità nel MDL”.

I destinatari saranno le classi IV e V del nostro Istituto e gli obiettivi sono diversi: in primis far sì che gli studenti abbiano consapevolezza delle proprie competenze e che le sappiano valorizzare anche grazie al Curriculum Vitae, e inoltre  dare agli alunni la capacità di orientarsi ed acquisire strumenti e competenze per affrontare con successo la ricerca attiva del lavoro.

Attraverso laboratori in modalità sincrona ed asincrona, i ragazzi, divisi in gruppi di 25 studenti, analizzeranno esempi di casi significativi, esamineranno il concetto di competenze ed approfondiranno la conoscenza di alcuni profili professionali, fino a redigere il proprio Curriculum Vitae in formato europeo e la lettera di presentazione.

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Capacity Building of VET Staff

The thematic discussion on the topic Capacity Building of VET STAFF was moderated by Ms Darina Petrunova and Mrs Vanya Neycheva from European Center for Quality, Bulgaria.
In total 5 good practices -2 from Bulgaria and 3 from Belgium were presented. The good practices were related to the improvement of VET staff skills through participation in international teaching activities and working meetings and structured VET trainings.

  • Good practice 1 – Vocational High School of Electrical Engineering, Galabovo, Bulgaria
    In February 2020 the team of the school held a working meeting with teachers from the Edirne Vocational High School in Turkey. Some specifics of the Turkish educational system were also highlighted and the teachers exchanged different ideas and best practices of teaching methodologies and techniques in the field of Electrical engineering.
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  • Good practice 2 – Diagnose Car – Connectief, Belgium
    It is a collaboration between the private sector and the ministry of education. In this project, private companies give access to the schools to a variety of modern cars with network technology, diagnostic equipment and technical data. All participating teachers receive Train the trainer sessions depending on the cars. 
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  • Good practice 3 – RTC East-Flanders, Belgium
    RTC main objective is to activate and reinforce cooperation between education,  companies and other labor market actors by connecting schools and businesses, sharing technology infrastructure and equipment and competence enhancement of teachers and students.
  • Good practice 4 – CREATE project, Syntra West, Belgium
    The project aimed to organize 6 mobilities placement for 20 Belgian teachers in Barcelos, Portugal in the summer of 2019. The focus at CRE-ATE is on ICT-supporting teaching and the train-the-trainer principle. The project goal is not only to provide teachers with ICT skills, but also to give them a practical approach by using coaching methodology.
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  • Good practice 5 – FUTURE FOR US, Bulgaria
    The project was implemented by the Vocational high School of Construction and Woodworking ” Nedyo Ranchev “Stara Zagora and the teachers conducted a training placement in Barcelona in 2019. The main aim was to stimulate the use of digital methods by studying and introducing innovative pedagogical approaches and setting up a mediation team at school to reduce aggressive events, conflict situations and the number of dropouts of school children.
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The thematic room gathered in total of 33 participants – many VET teachers, project coordinators; 3 management representatives and other stakeholders.  Representatives from Belgium, Italy, Bulgaria, Albania, Ukraine joined the discussion. According to the participants the most suitable types of staff, mobilities are structured VET training and job shadowing. Moreover, 22 participants responded and highlighted that the main obstacles they face for participating in VET staff mobility projects are the language barriers and insufficient opportunities.

To conclude it can be stated that the content presented during the event was engaging and beneficial for the participants and space for networking was provided.

Capacity Building VET Staff: Resources available